Il dio Tevere, intervistato dal narratore nei Fasti di Ovidio, confessa vuoti di memoria. “Si memini, se ricordo bene, una volta mi chiamavo Albula”, dice al verso 646. Non ricordarsi […]
Il dio Tevere, intervistato dal narratore nei Fasti di Ovidio, confessa vuoti di memoria. “Si memini, se ricordo bene, una volta mi chiamavo Albula”, dice al verso 646. Non ricordarsi […]