A Venezia i seminari sul pluralismo

Un progetto Reset-Dialogues on Civilizations, in collaborazione con Fondazione Cini, Jamia Millia Islamia, Seminar e con il patrocinio dell’ Università di Padova

L’associazione internazionale Reset-Dialogues on Civilizations, con sede a Roma, inaugura quest’anno un nuovo ciclo della propria attività volta alla promozione del dialogo tra le culture e della cultura del dialogo, della conoscenza reciproca tra est e ovest e della valorizzazione delle differenze culturali, religiose e politiche nel mondo della globalizzazione.

L’appuntamento è per questa settimana: dal 18 al 20 ottobre 2012, sull’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia si svolgeranno i Venice-Delhi Seminars, tre giorni di incontri organizzati con la partnership della Fondazione Giorgio Cini, dell’Università di Padova, della rivista indiana Seminar, dell’India Habitat Centre e dell’Università islamica di Delhi Jamia Millia Islamia. Dopo un primo convegno svoltosi nella capitale indiana nell’ottobre 2010 sul tema “Minoranze e pluralismo” (vedi Seminar 621, 2011), a partire da questo autunno i Venice-Delhi Seminars diventeranno un appuntamento regolare, un anno a Venezia e l’anno successivo a Delhi.

La cornice tematica generale del progetto sarà il pluralismo culturale, visto attraverso una prospettiva di analisi dei processi sociali e politici e di scambio tra est e ovest. Sarà anche un’occasione di approfondimento dei trends politici, sociali ed economici che attraversano paesi e società – come quella indiana e, sempre più, anche quella europea – dove le differenze culturali, etniche e politiche coesistono e interagiscono. Ogni incontro durerà tre giorni, su cinque sessioni, e agli interventi presentati di studiosi ed esperti provenienti da tutto il mondo si affiancherà una tavola rotonda dedicata all’analisi delle “policies” relative alle minoranze e alla sfida globale della composizione multietnica delle nostre società.

Il progetto Reset-Dialogues on Civilizations nasce anche per coinvolgere un nutrito numero di studenti, laureati e dottorati, ai quali attribuire al termine un certificato di partecipazione e, attraverso la selezione ad opera del comitato scientifico basata sul curriculum, un incentivo economico per concorrere alle spese di viaggio e soggiorno e, in accordo con le università interessate, la possibilità di ottenere crediti formativi universitari.
Come accaduto nei precedenti appuntamenti di Istanbul e di Delhi Reset-Dialogues on Civilizations prevede di pubblicare la documentazione di queste discussioni in inglese in collaborazione con i partners indiani.

18-20 ottobre 2012
Il tema del primo incontro dei Venice-Delhi Seminars, che si svolgerà nei locali della Fondazione Cini sull’Isola di San Giorgio Maggiore, sarà “Le differenze culturali in un’epoca di turbolenze economiche. Tensioni sociali, conflitti culturali e politiche di integrazione in Europa e in India”. Gli interventi prenderanno in analisi, da una parte, la sfida che le differenze culturali e le composite e crescenti minoranze lanciano alle democrazie europee in un’epoca di turbolenze economiche, e dall’altra, l’intensa esperienza pluralista della società indiana in una fase di impetuosa crescita, ma sempre alle prese con una drammatica povertà e acute disuguaglianze, sia economiche che etno-culturali. Parteciperanno studiosi europei, indiani e statunitensi.

Intervengono:
Mani Shankar Aiyar, Stefano Allievi, Giuliano Amato, Rajeev Bhargava, Akeel Bilgrami, Giancarlo Bosetti, Peter Ronald deSouza, Nina zu Fürstenberg, Pasquale Gagliardi, Nilüfer Göle, Renzo Guolo, Dipankar Gupta, Najeeb Jung, Sebastiano Maffettone, Vincenzo Pace, Giangiorgio Pasqualotto, Antonio Rigopoulos, Olivier Roy, Federico Squarcini, Georg Heinrich Thyssen-Bornemisza, Roberto Toscano, Ananya Vajpeyi, Michel Wieviorka, Giuseppe Zaccaria

Il programma dei seminari (PDF)

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