MEDIAPOL

Alberto Ferrigolo

Giornalista

La “rosea” purpurea di Cairo

È vero, uno del denaro del proprio portafoglio può farne ciò che vuole. Ma se si chiama Urbano Cairo e ha appena acquisito La7 e adesso anche 12 milioni freschi freschi di azioni Rcs, c’è anche chi ha tutto il diritto di chiedergli: perché? Tanto più se dopo aver acquisito La7, da alcuni mesi non vi ha fatto alcun investimento ma ha solo proceduto a tagli e dismissioni: di personale, di sedi, di collaboratori (persino di contratti delle pulizie in alcune sedi che non vengono pulite da giugno), chiedendo tagli del 20% sugli stipendi agli interni e del 30 alle cosiddette “stars” e contenendo i costi (chiamansi anche questi tagli) per un complessivo 70%. Per poi entrare invece con il 3% nella proprietà della Rizzoli-Corriere della Sera (e nella rosea Gazzetta dello Sport per via di oggettivi interessi “torinesi”).

È vero che gli investimenti, con il proprio denaro, uno lì fa dove meglio crede e più gli rendono, ma viene da chiedersi perché quei 12 milioni di azioni Rcs non li ha investiti invece proprio ne La7, sul prodotto, i contenuti, gli uomini (esclusi Paragone e Sottile)? Invece nulla. Un brutto segnale: può suonare che investire ne La7 non ha senso e non rende, non ne vale la pena. Al momento. Mentre invece è meglio agire sui costi, il contenimento delle spese, la razionalizzazione delle risorse, la riduzione del debito. Ciò che rende sempre più sospetto l’affaire Cairo con La7. E alimenta le voci di quanti dicono, sottovoce, che il “berluschino” del Torino sta facendo un’operazione di pulizia contabile intorno all’emittente per poi rivenderla al più presto al miglior offerente. Per conto di chi agisce Cairo? Per qualcuno, alla fine, di sicuro. Speriamo solo non per conto del “solito noto”… Quello che le tv le usa solo per fini politici, le soffoca dal punto di vista culturale e persino mercantile perché i guadagni li fa solo con gli aumenti in Borsa. Finché è in sella…

  1. Ma che volete che vi dica, io che prendo 700 euro di pensione dopo 45 anni di lavoro, queste notizie mi sembrano arrivate dalla luna o da marte. Comunque grazie per le informazioni.

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