Ungheria 1956

La rivoluzione calunniata. Nuova edizione per il cinquantenario della rivoluzione di Budapest

Marsilio – I libri di Reset 2007

 

Perché Togliatti aveva brindato nel 1956 dopo la repressione sovietica a Budapest, e perché solo dodici anni dopo, in una simile situazione a Praga, il PCI avrebbe “riprovato” l’occupazione? Certo non perché la dinamica dei fatti era stata diversa, ma perché era cambiato il PCI, che con Longo aveva cominciato a prendere le distanze da Mosca. Ma l’autonomia, pur progredita sotto Berlinguer, non divenne mai definitiva, soprattutto sul piano intellettuale, al punto che ancora oggi molti storici e qualche politico esitano o rifiutano di prendere atto delle “dure repliche della storia”, soprattutto per quanto riguarda Togliatti. Il racconto della menzogna su una rivoluzione, quella ungherese di 50 anni fa, che doveva per forza essere “fascista” per tutelare il sistema comunista da se stesso, si raccomanda per i suoi riflessi sull’attualità. Non si riuscirà mai a dare vita a una scena compiutamente nuova se lo sguardo sulla memoria della sinistra non viene reso più lucido e crudo. Senza accomodamenti.

ISBN: 8831789813

Pagine: 192

Prezzo: 10 €

Stato: Disponibile

Anno di pubblicazione:



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