AVANTI POPOLI!

Alessandro Lanni

Giornalista e autore di "Avanti popoli! Piazze, tv, web: dove va l'Italia senza partiti" (Marsilio 2011) e "Enigma Grillo" (40K - Unofficial 2013) http://40k.it/enigma-grillo

Un tea party italiano? Grillo visto dagli Usa

Incredibly, with the U.S. presidential elections days away, the near-final results of a race for the regional government in Sicily Sunday rivaled any news from the American campaign trail. Mitt Romney and Barack Obama had to share front-pages of major papers with, well, a comedian.

L’esordio di John Gizzi sul sito super conservatore (“reganiano” si legge nell’about us) Human Events è quasi divertito: it’s true, è tutto vero, ci tiene a dire.
E nel descrivere ai suoi lettori il nuovo fenomeno della politica italiana, Gizzi scrive che è una sorta di David Letterman e Jay Leno, conduttori tv e comici strafamosi, mischiato con il campione dell’anti-politica francese, quel Pierre Poujade che più di mezzo secolo fa mise in piedi un movimento anti-tasse dal basso e che fu in grado anche di arrivare in parlamento.

Ma è nella sintesi del programma che si trovano i punti di contatto tra il Tea Party, la rete di comitati nati dopo l’elezione di Obama nell’alveo conservatore ma esterni al Gop, e il M5S.

“Five Star is Italian for Tea Party,” is how one wag put it. The comparison is legitimate. Like its counterpart in the U.S., the Five Star Movement denounces the financial community in Italy — “the forces” — and professional politicians, supporting bans on politicians serving in office who are convicted of a crime. In terms of Europe, Five Star wants a referendum on Italy remaining in the Euro currency, an end to the austerity agenda of Italian Prime Minister Mario Monti, and a suspension of payments on the national debt.

In effetti, la retorica anti-tasse, anti-finanza e anti-palazzo, l’uso della rete e la retorica del non-partito senza leader sono punti che avvicinano i cappelletti star and stripes e il popolo di Grillo.

Quel che non torna è il profilo sociale e culturale dei due gruppi, che non sembrano molto simili. Tra i bianchi anziani e incazzati fan della Palin e Ron Paul e i giovani eletti in Sicilia non si trovano poi così tante affinità. Si è in attesa i nostri sociologi si sveglino e producano qualche studio serio che descriva quella che oggi è la seconda forza politica in Italia.

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