L'ASINO DI BURIDANO

Massimo Parodi

Professore di Storia della filosofia medievale all'Università Statale di Milano.

Il dono della sintesi / 3

Due presidenti degli Stati Uniti, due frasi, un unico luogo, cinquant’anni di distanza.
26 giugno 1963 – J. F. Kennedy, nel discorso tenuto a Berlino Ovest, pronuncia una frase che subito si capisce destinata a passare alla storia:

Duemila anni fa, il più grande orgoglio era dire civis Romanus sum. Oggi, nel mondo libero, il più grande orgoglio è dire Ich bin ein Berliner.

19 giugno 2013 – B. Obama a Berlino, presso la porta di Brandeburgo, saluta la folla dicendo:

Fa molto caldo, toglierò la giacca, fatelo anche voi, siamo tra amici.

Senza alcuna intenzione di proporre paragoni, senza alcuna nostalgia per anni lontani e senza alcun compiacimento per l’oggi, si può dire tuttavia che difficilmente si riuscirebbe a immaginare un modo più sintetico dell’accostamento di queste due frasi, per dare l’idea di quanto il mondo sia cambiato in soli 50 anni.

  1. Ma hai scelto TU le due frasi da confrontare … e quella della giacca da togliere é una parentesi non una dichiarazione. Leggi tutto il discorso di Obama e ne troverai almeno tre di pari peso e collocazione che appartengono al messaggio di oggi. Questo lo puoi non condividere ma mi pare poco serio e inutile ridicolizzarlo per via della giacca ecc. Inciso che non appartiene al messaggio in se ma allo stile di comunicazione di oggi ben diverso da quelli di ieri, più di mezzo secolo fa.
    P.S. Del resto allora Kennedy a Parigi – con leggerezza pari al togliersi della giacca – alluse alla presenza di sua moglie presentandosi come l’uomo che accompagna Jackie in questo viaggio a Parigi.

    • Proprio il mutamento nello stile della comunicazione intendevo sottolineare, come esempio di quanto sia cambiato il mondo in 50 anni. Se avesse senso porsi un problema di scelta, sceglierei quello di oggi dove serve meno la retorica alta.

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