Stato, società civile, libertà individuali. Tornano (dal vivo) i Venice Seminars

Dal 26 al 28 maggio la conferenza internazionale di Reset DOC e Università Ca' Foscari

La necessità di proteggere i più vulnerabili dagli effetti della pandemia, dei cambiamenti climatici, delle crisi finanziarie, e in ultimo anche dalla guerra, segna il ritorno possente sulla scena dello Stato. Dopo decenni segnati dal processo di globalizzazione e dal dominio dei mercati, delle multinazionali e della società civile, i governi nazionali sono riemersi come attori chiave, e lo Stato torna ad essere considerato la soluzione ultima cui ricorrere per contrastare le disuguaglianze estreme così come le minacce alle libertà individuali legate alla sfera religiosa o culturale.

I teorici del liberalismo si dividono in merito al ruolo preciso che lo Stato dovrebbe assumere rispetto alla società. Secondo John Locke e Isaiah Berlin, compito dello Stato è di difendere la libertà negativa degli individui, così che ciascuno possa condurre la propria esistenza sulla base dei propri desideri e delle proprie idee – quali che siano e senza interferenza alcuna. Esiste tuttavia anzi una versione del liberalismo alternativa che afferma un ruolo dello Stato più attivo dal punto di vista sociale, soprattutto in riferimento all’attuazione di politiche di welfare.

È su questo spazio tra Stato e società – un’ampia sfera pubblica, ingrediente indispensabile di libertà civili – che si concentreranno i Venice Seminars 2022 organizzati da Reset DOC con l’Università Ca’ Foscari dal 26 al 28 maggio, sotto al titolo “Between State and Civil Society: Who Protects Individual Liberties and Human Dignity?”

Le libertà civili necessitano infatti di protezione dall’ingerenza non solo dello Stato, ma anche di altre forze culturali, religiose e sociali. Altre forme di sopraffazione sono alla radice di profonde ingiustizie sociali – siano esse legate a consuetudini oppressive, al retaggio del sistema patriarcale, al razzismo, al classismo, all’odio etnico o anche a sistemi di casta ufficiali (come nel caso dell’India) o informali (come negli Stati Uniti). Molti pensatori liberali prediligono perciò il concetto di libertà in quanto non-dominazione, secondo cui il ruolo centrale dello Stato consiste nel garantire e difendere l’autonomia e la dignità dell’individuo. In questa prospettiva, la difesa dello stato di diritto ad opera dello Stato garantisce la tutela dal rischio di dominazione in seno alla società civile e libera la vita cittadina dalle usanze oppressive e dalle disuguaglianze, conducendo così all’affermazione della libertà individuale effettiva e reale.

I Seminari di Venezia 2022, che ritornano in presenza dopo tre anni, affronteranno in prospettiva comparata questo dibattito sui ruoli distinti di Stato e società civile nella difesa delle libertà individuali. Il convegno internazionale con la partecipazione di studiosi di fama internazionale si terrà all’Università Ca’ Foscari di Venezia da giovedì 26 a sabato 28 maggio 2022, preceduto e completato da un’intensa Summer School destinata a un gruppo ristretto di studenti e giovani ricercatori da tutto il mondo.

La partecipazione ai Seminari è libera e gratuita, previa iscrizione.

Programma completo e iscrizioni all’indirizzo https://www.resetdoc.org/event/venice-seminars-2022-between-state-and-civil-society/

RELATORI CONFERMATI

Giuliano Amato, Lisa Anderson, Stefano Beggiora, Akeel Bilgrami, Giancarlo Bosetti, Daniele Brombal, Marina Calloni, Silvio Cristiano, Alessandro Ferrara, Beatrice Gallelli, Seán Golden, Amel Grami, Mona Harb, Volker Kaul, Jonathan Laurence, Tiziana Lippiello, Stephen Macedo, Walter Mignolo, Subrata Mitra, Toshio Miyake, Philip Pettit, Maria Cristina Paciello, Runya Qiaoan, David Rasmussen, Marcella Simoni, Nandini Sundar, Yael Tamir, Francesca Tarocco, Richard Quang-Anh Tran, Ananya Vajpeyi.

 

Coordinamento Scientifico

Toshio Miyake (Università Ca’ Foscari di Venezia); Volker Kaul (Charles University, Praga / Reset DOC)

Comitato Scientifico della Summer School

Karen Barkey (Bard College), Stefano Beggiora (Ca’ Foscari), Daniele Brombal (Ca’ Foscari), José Casanova (Georgetown University), Beatrice Gallelli (Ca’ Foscari), Stephen Macedo (Princeton University), Maria Cristina Paciello (Ca’ Foscari), Marcella Simoni (Ca’ Foscari), Francesca Tarocco (Ca’ Foscari).

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