Premio Franco Cuomo a Mazzucco, Floris e Azzurra Meringolo

Reset-Dialogues on Civilizations è lieta di annunciare che Azzurra Meringolo, da anni autrice della nostra rivista e coordinatrice scientifica del progetto Arab Media Report, è stata insignita il 4 dicembre del Franco Cuomo International Award, promosso dall’associazione culturale Ancislink con il patrocinio del Senato della Repubblica, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali e del Turismo.
Il premio nasce, ha spiegato il presidente di Ancislink Franz Ciminieri durante la premiazione, per “la promozione della cultura italiana, di quella che è stata e di quella che sarà” ma anche, e soprattutto, per sostenere “forme classiche e nuove esperienze italiane nei settori della letteratura, del teatro e del giornalismo.” Per le tre sezioni (ognuna dedicata alla triplice anima artistica di Franco Cuomo), la giuria ha voluto unire il passato e il futuro, affiancando personalità già affermate e giovani esordienti.

piaza tahrirCosì, per la sezione Saggistica hanno ricevuto l’onorificenza lo storico Emilio Gentile, per la “straordinaria capacità di alta divulgazione scientifica”; e Azzurra Meringolo, ricercatrice e giornalista, per il suo modo di fare giornalismo che contribuisce al dialogo e alla conoscenza reciproca, attraverso una pluralità di forme che vanno dal blog alla radio passando per le storie del suo libro I ragazzi di Piazza Tahrir e i saggi di carattere scientifico per diversi istituti di ricerca.

Per la sezione Letteratura è stato premiato, al fianco della scrittrice Melania Mazzucco (Premio Strega nel 2003 con Vita), un Giovanni Floris nelle vesti di romanziere esordiente e convincente con il suo Il Confine di Bonetti – considerato dai giurati versatile e ricco nei suoi strumenti di comunicazione.

sala-zuccari palazzo giustinianiInfine, per la sezione Teatro, si è voluto assegnare un riconoscimento formale al lavoro di Marco Giorgetti, “per il determinante contributo dato al nuovo sviluppo del Teatro della Pergola di Firenze, dopo la crisi che ne aveva minacciato la chiusura”. E a quello del Teatro Palladium dell’Università Roma Tre, che si è affermato come un’esperienza di successo, capace di riunire qualità, cultura, innovazione teatrale e coscienza democratica e civile.

Ai cinque premi del Franco Cuomo International Award si aggiungono altrettanti premi cosiddetti “speciali” assegnati dall’associazione Ancislink: al Centro “Pio Manzù”, alla casa editrice Il Sirente, a Only Italia, la piattaforma al servizio del Made in Italy presieduta dall’ex presidente della Camera dei Deputati, Irene Pivetti, alla sociologa e mafiologa Giovanna Montanaro e infine alla giornalista e saggista Maria Pia Fiorentino.

“La crescita e valorizzazione della persona e delle comunità, l’incontro e confronto nel rispetto della diversità e delle identità di tutti, il progresso e l’innovazione che non trascurano l’uomo nella sua complessità.” Sono questi gli elementi di ispirazione che stanno alla base del Franco Cuomo International Award, neonato premio dedicato alla memoria dello scrittore, drammaturgo e giornalista scomparso nel 2007. “Desideravo scrivere intensamente, facevo il giornalista ma non mi bastava”. Franco Cuomo viene spesso ricordato con queste sue parole, e il premio nasce infatti “per valorizzare quegli uomini e quelle donne di cultura che in ambito giornalistico, teatrale o letterario hanno saputo distinguersi con nuove forme di espressione culturale, sociale e umana”.
ciminieri

Nella foto di copertina: Franco Cuomo
Nell’articolo: La sala Zuccari di Palazzo Giustiniani a Roma, dove si è svolta la premiazione; Franz Ciminieri, presidente di Ancislink, durante la premiazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *