Legge di stabilità, da oggi in Aula

Le aperture

 

Corriere della Sera: “Riforme, trattativa segreta”, “Incontro Nardella-Brunetta, emissari di Renzi e Berlusconi”.

A centro pagina: “Il video choc da Lampedusa. Immigrati nudi e in fila per essere ‘disinfestati’”.

 

La Repubblica: “Casa, rischio stangata nel 2014”, “Letta: il governo mangerà il panettone anche il prossimo anno”.

A centro pagina: “Calcio scommesse, scandalo senza fine: indagato anche Gattuso”.

Di spalla a destra: “Video shock a Lampedusa, migranti nudi e al gelo per la doccia anti-scabbia”.

 

La Stampa: “Via al fondo taglia tasse”, “Oltre a ridurre il Fisco sul lavoro, sarà esteso a autonomi e pensionati. Polemiche sul minicondono edilizio. Squinzi: la rabbia? Giustificata”, “Pacchetto giustizia, tensioni nell’esecutivo per il dissenso di Alfano”.

Grande foto a centro pagina dal parco do Yellowstone, dove, secondo alcuni scienziati, ci sarebbe “Un vulcano pronto a esplodere”.

Sotto la testata anche i titoli sullo scandalo calcio mercato: “Anche Gattuso indagato per le partite truccate, ‘Se lo provano, mi uccido’”.

 

Il Fatto: “Telecom nel caos, Letta sotto accusa: sta con gli spagnoli”.

In prima un’intervista al pm Nino Di Matteo: “’Riina mi vuole morto e i politici attaccano le nostre indagini’”.

In taglio basso: “I Forconi sbarcano a Roma e trovano anche Casapound”.

E il video del Tg2: “Lampedusa, immigrati disinfestati come bestie”.

 

Il Giornale: “Arrivano i forconi”, “La marcia su Roma”, “La protesta arriva sotto il Palazzo e anche Confindustria la appoggia: ‘Sono giustificati, ma niente violenza’. Solo la politica si ostina a no capire. Il fondo taglia-tasse è una scatola vuota, nessuno sconto sulla casa”, “Renzi sfida Napolitano: via subito i ministri in ‘quota Colle’”.

Sul calcioscommesse: “Per Gattuso i pm creano il reato di amicizia”.

 

L’Unità: “Lampedusa vergogna d’Italia”, “Agghiacciante video del Tg2: immigrati in fila nudi al freddo per essere disinfestati. Letta e Alfano: i responsabili pagheranno. Boldrini: atto indegno di un Paese civile. Cuperlo: governo in Parlamento”.

A centro pagina: “Benefici e pene alternative. Sulle carceri si cambia”, in riferimento al decreto del governo.

In taglio basso: “Renzi punzecchia Grillo bravo solo a fare polemica”.

 

Il Sole 24 Ore: “Svuotato il fondo cuneo, stop su casa e Consob”.

In basso: “La Consob manda alla Procura le carte sull’ispezione Telecom”.

 

 

Legge di stabilità

 

I quotidiani si occupano ampiamente della Legge di Stabilità, che oggi arriva in aula a Montecitorio. Decisamente critici i toni de La Repubblica: “Rischio stangata sulla prima casa con il taglio delle detrazioni, a molti costerà 100 euro più dell’Imu”. Secondo il quotidiano la nuova tassa Iuc (Imposta unica comunale) riduce drasticamente gli importi che i sindaci possono destinare alle detrazioni per le famiglie con figli a carico. “Non facciamo figuracce come con la vicenda Imu”, ha detto ieri Matteo Renzi, citato da La Repubblica. Di fianco, un’intervista a Piero Fassino, sindaco di Torino e presidente dell’Anci (Associazione nazionale comuni italiani), che nei titoli viene riassunta così: “’Non potremo abbassare la tassa, ai Comuni manca ancora un miliardo”, “Il presidente dell’Anci spiega il paradosso di una Tasi più cara e di un governo ‘inadempiente’”. Nel corso dell’intervista Fassino, rispondendo all’intervistatore che gli chiede perché alcuni cittadini “si ritroveranno a pagare una tassa che prima non pagavano”, spiega: “Perché anche se l’aliquota è diminuita, le detrazioni sono state tagliate. Alcune famiglie che grazie alle detrazioni non pagavano l’Imu, si ritroveranno a pagare la nuova imposta. Anche i fondi messi a disposizione su questo fronte sono insufficienti: i comuni avevano chiesto 1 miliardo, sono stati promessi 500 milioni. Pochi. E se non verranno alzate le aliquote e i sindaci non riusciranno a recuperare 1 miliardo, saranno costretti ad usare 500 milioni per altro, per i servizi, non per le detrazioni”.

La Stampa: “Casa, salgono le detrazioni ma salta lo sconto sulla Tasi”.

Il Corriere della Sera: “Più tagli per aumentare le buste paga”. Il riferimento è ancora una volta al taglio del cuneo fiscale: legge di stabilità prevede la creazione di un fondo speciale in cui confluiranno le risorse risparmiate con la spending review e quelle derivanti dalla lotta all’evasione fiscale che dovranno rimpinguare la riduzione del cuneo fiscale per lavoratori e imprese.

Molto critico è anche Il Sole 24 Ore, a leggere l’editoriale in prima firmato dal direttore Roberto Napoletano: “L’impegno tradito di Letta”. “Per senso di responsabilità estremo e piena consapevolezza del valore di stabilità -scrive Napoletano- ci siamo permessi di chiedere un segnale forte” per il futuro, ovvero di vincolare “in modo automatico le risorse derivanti da una buona spending review e dalla lotta all’evasione fiscale a favore della riduzione del cuneo fiscale per attenuare disparità competitive abnormi tra le nostre imprese e la concorrenza estera, tutelando il reddito reale italiano”. Invece, secondo Napoletano, le risorse del fondo per ridurre il cuneo fiscale sono destinate, “in partenza, ad essere assorbite da ‘clausole di salvaguardia’ e impegni inderogabili e, successivamente, anche quel pochissimo che riuscirà a ‘sopravvivere’ non viene riservato direttamente a lavoratori e imprese ma è destinato a polverizzarsi in mille rivoli su una platea allargata che coinvolge pensionati, professionisti, ogni tipo di lavoro autonomo e di azienda”. Insomma, secondo Il Sole 24 Ore “il male del Paese esige cure drastiche”.

 

Forconi

 

“E anche Squinzi impugna il Forcone”, titola Il Giornale, dando conto delle dichiarazioni del presidente di Confindustria. Tornando al Sole 24 Ore, esse vengono riferite così: “’Legge di stabilità sono scettico’”.

Oggi sono previste le manifestazioni a Roma del Movimento. Scrive La Stampa: “Arrivano i forconi, Roma ha paura. L’adunata dei ribelli è ricca di incognite. Squinzi: ‘giustificabile’, ma poi’ “Bloccare il Paese non serve”. Secondo la cronaca del quotidiano torinese “la presenza di militanti dell’estrema eestra potrebbe provocare una reazione da sinistra”, perché oggi la Capitale sarà teatro anche di manifestazioni di Movimenti di sinistra per il diritto alla casa.

Da Il Fatto quotidiano: “Forconi e Casa Pound. A Roma il sit-in dei duri”, con una mappa dei vari presidi che caratterizzeranno la giornata nella Capitale.

Barbara Spinelli, su La Repubblica, dedica alle manifestazioni dei Forconi una lunga analisi, in cui evoca Pierre Poujade, che negli anni 50 in Francia “sorprese le elite dominanti quando si mise alla testa di una vastissima rivolta di piccoli commercianti e artigiani fino allora trascurati”. Anche quel movimento “covava sporadici pensieri fascistoidi, antisemiti (il bersaglio era Pierre Mendes Francese, ‘non autenticamente francese’)”. Secondo Spinelli “molto acomuna i nuovi movimenti italiani al moderno tea party americano, oltre che al pujadismo di ieri”, ma “meglio schiodarsi da simili modelli, se non si vuole restar prigionieri di un nazionalismo che vuol liquidare il welfare, e che non aiuterà chi soffre le povertà e la perdita dei diritti”.

 

Lampedusa

 

Su tutti i giornali si parla delle immagini diffuse ieri da un servizio del Tg2 che mostrano migranti al Cie di Lampedusa, che “si spogliano e ammassano gli abiti, si irrigidiscono al freddo nel cortile del centro di accoglienza, mentre un operatore gli spruzza addosso una medicina anti-scabbia”, come racconta La Stampa. Il premier Letta, “al termine di una giornata segnata dalla indignazione trasversale della politica” ha annunciato una “indagine approfondita”, ed ha detto che il governo “sanzionerà qualunque responsabilità”.

La Stampa intervista Cono Gailipò, responsabile della struttura che replica: “Non esiste né un lager né un campo di concentramento e le immagini dei migranti che si sottopongono ai getti sanitari è una consuetudine praticata a loro difesa”. Getti sanitari all’aperto, tutti nudi al freddo, senza un minimo di privacy, sono immagini sconvolgenti. O no? “E’ il protocollo da seguire quandi si spruza un prodotto come il benzoato di benzina”, “un derivato, un prodotto venduto in farmacia. Non è mica Ddt o gas. Va diluito e con perizia distribuito sul corpo. Ma preferiamo nebulizzare lo stesso getto in modo da evitare rossori, bruciature, effetti collaterali. Tutto questo serve per evitare l’insorgere di malattie, di manifestazioni fastidiose, a cominciare dalla scabbia, dai pruriti, dal rischio di fenomeni simili”. Dicono che nessuno ha la scabbia. He bisogno c’è? “Questo è stabilito nei protocolli medici. Noi eseguiamo una indicazione delle autorità sanitarie”.

Anche L’Unità si occupa di Gailipò, e ricorda che la cooperativa di cui è manager ha vinto l’appalto con 29 euro a persona. “Siciliano di Capo d’Orlando, amico e collega di partito di Francantonio Genovese, il discusso armatore messinese del Pd”. Nel 2011 fu accusato di truffa per aver “in qualche modo ostacolato le dimissioni dei migranti in un ex Cara di Messina. Prosciolto con formula piena.

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