Dossier Numero 164

Scompare con Bauman la voce
narrante della società liquida

Zygmunt Bauman è morto ieri all’età di 91 anni. Scompare con lui uno degli intellettuali europei più noti e seguiti. Aveva conquistato consensi e simpatie diffuse grazie alla sua capacità di dare la voce e un linguaggio alla società contemporanea orfana della grande industria di massa su cui si era costruito un ordine solido e duraturo tanto da apparire indistruttibile. Il tramonto del fordismo – il grande tema di Bauman negli ultimi tre decenni – e il passaggio alla “società liquida” hanno dominato la sua riflessione e sono diventati senso comune. L’ultimo suo saggio per Reset-Dialogues on Civilizations su “Trump, l’uomo forte e la classe ansiosa”

Un pianeta senza centro

Zygmunt Bauman
4 Marzo 2011

Dal nostro archivio riproponiamo un contributo di Zygmunt Bauman del 4 marzo 2011.  La nuova interpretazione dell’idea di diritti umani scardina gerarchie e demolisce l’immagine di una «evoluzione culturale» verso […]