Da Reset-Dialogues on Civilizations Continui avvistamenti e imponenti salvataggi, a sud di Lampedusa: la missione umanitaria militare Mare Nostrum prosegue praticamente senza soluzione di continuità. Le ultime 327 persone sono […]
Archivio della categoria: ResetDOC
Dopo la rivoluzione. Cosa vuol dire vivere in Egitto oggi
Se il Libano torna a dividersi. Reportage dal Paese dei cedri
Da Reset-Dialogues on Civilizations Beirut – Il mio nome è “Bellissimo”, dice col suo inglese e il suo sorriso amaro Jamil, palestinese siriano che da sette mesi vive nello storico […]
La rivolta delle vittime: l’antidoto alla dittatura
Da Reset-Dialogues on Civilizations Se c’è una frase in grado di riassumere la relazione tra regimi oppressivi e rivolte è quella scritta dall’intellettuale marocchino Abdellatif Laabi nel suo ultimo saggio […]
Brasile, il gigante rallenta il passo. E continua a reprimere
Da Reset-Dialogues on Civilizations Rio de Janeiro. Quando l’attenzione internazionale si è rivolta altrove, spostando gli obiettivi dalle grandi contestazioni in Brasile subito dopo la Confederation Cup, il Paese ha […]
Le guerre in Siria sono almeno due
Articolo uscito su Europaquotidiano La Siria va in pezzi. La mente torna indietro di un paio d’anni, ai tempi dell’intervento in Libia. Si diceva: non esiste una Bengasi siriana, una […]
Yemen, la crisi dimenticata di una primavera araba
Da Reset-Dialogues on Civilizations È slittato al mese di novembre il referendum costituzionale che potrebbe trasformare lo Yemen in uno stato federale e dovrebbe preparare il terreno per le elezioni […]
Il pluralismo tra le religioni
I seminari di ResetDoc a Nuova Delhi
Libertà e diversità, blasfemia e rispetto Immagini e idee sulla prossimità, il conflitto e il convivere con le differenze; le tradizioni e le gerarchie alle prese con l’irriverenza; la democrazia […]
Perché la Gran Bretagna non vieta il burqa come la Francia
Da Reset-Dialogues on Civilizations Il dibattito sul velo integrale – burqa e niqab – nei tribunali e nelle scuole britanniche era da sempre destinato ad aprirsi. La questione era stata […]
Ungheria, la rivoluzione toponomastica di Victor Orban
Da Reset-Dialogues on Civilizations Deriva reazionaria, antieuropeismo, democratura, revanscismo. Persino fascismo. Le etichette che nel corso di questi ultimi anni sono state collegate all’Ungheria di Viktor Orban si sprecano. Nessuna, […]
Iran – Usa: a New York prove tecniche di normalizzazione
Da Reset-Dialogues on Civilizations Si sono ascoltati, osservati, ‘annusati’. E tesi una mano. A distanza. Anche se quella famosa stretta di mano in carne e ossa, che in molti speravano, […]
Siria, ecco perché ora la guerra è un gorgo senza uscita
Da Reset-Dialogues on Civilizations Intervista di Antonella Vicini Nessuna “punizione”, almeno per il momento, a Bashar al Assad. L’accordo siglato sabato a Ginevra ha fatto placare i venti di guerra, […]
Iran, Nasrin Sotoudeh libera e la “diplomazia umanitaria”
Da Reset-Dialogues on Civilizations “Non si tratta di un rilascio temporaneo, ma di libertà”. Così Nasrin Sotoudeh, avvocata iraniana in carcere per la sua battaglia a favore dei diritti umani, […]
Libano, la ferita aperta di Sabra e Shatila trentuno anni dopo
Da Reset-Dialogues on Civilizations Kamal Maaroof sfoglia un album consumato dal tempo. Le mani si muovono svelte, indicano e illustrano, ormai abituate a un rituale tante volte ripetuto. Gli occhi, […]