Da Reset-Dialogues on Civilizations A Cuba. È sull’isola caraibica che papa Francesco e il patriarca russo Kirill, questo venerdì, si incontreranno. Momento storico, di quelli da segnare con il circoletto […]
Archivio della categoria: ResetDOC
Perché il vertice tra il Papa e Kirill
Ai confini del linguaggio:
il caso della Polonia contemporanea
Da Reset-Dialogues on Civilizations La Polonia è un Paese in cui il dibattito pubblico è da sempre caratterizzato da un’accesa conflittualità. Di conseguenza, parecchi messaggi vengono formulati con toni particolarmente […]
A Marrakesh il mondo musulmano unito
per difendere le minoranze
Da Reset-Dialogues on Civilizations “Dichiariamo di comune accordo il nostro fermo impegno nel rispetto dei principi articolati nella Carta di Medina, che contiene una serie di direttive che regolano il […]
Egitto: lunga striscia di sangue,
la Rivoluzione è solo un ricordo
Da Reset-Dialogues on Civilizations Un paio di settimane fa, proprio sulle colonne di Reset, Azzurra Meringolo ha ricordato come il 25 gennaio sia diventata una data sempre più difficile da […]
Gli Yazidi: quei fieri combattenti
anti-Isis tra mito e realtà
Da Reset-Dialogues on Civilizations Nel sempre più intricato puzzle mediorientale sembra essersi aggiunto, recentemente, un tassello nuovo. Quello degli Yazidi (o Yezidi), combattenti contro l’integralismo islamico più volte citati dalla […]
Senza una riforma dell’istruzione
la Tunisia non cambierà
Da Reset-Dialogues on Civilizations In Tunisia occorre con premura una riforma del sistema universitario, parola di Ministro. Ad esprimersi è, infatti, Néji Jelloul, membro dell’esecutivo tunisino con delega all’educazione che […]
Giulio Regeni, l’ultimo desaparecido
nell’Egitto di Al-Sisi
Siamo lieti di condividere con i lettori di Reset questo articolo apparso l’1 febbraio sul blog di Azzurra Meringolo, www.iragazzidipiazzatahrir.it. È di oggi la tragica notizia del ritrovamento del corpo […]
Di nascosto in viaggio con i migranti
per i quali «Italia» significa «vita»
Negli ultimi anni si è diffusa molto nel giornalismo e nell’editoria la cosiddetta “inside story”, una storia in cui il giornalista assume un’identità fittizia per assistere dall’interno ad un avvenimento e […]
Hocine Aït Ahmed: militante rivoluzionario,
difensore delle libertà politiche
Il militante politico non fa miracoli. Non è neppure un gladiatore dei tempi moderni. Lui è, nel migliore dei casi e quando le condizioni della sua società lo permettono, un […]
Il cinema indiano oltre Bollywood
Intervista a Italo Spinelli
Da Reset-Dialogues on Civilizations Si è parlato poco di India alla sedicesima edizione di Asiatica Film Mediale, che si è tenuta al Maxxi di Roma dal 20 al 28 novembre […]
Arabia Saudita, l’ultima coalizione anti-IS tra contraddizioni e giochi di potere
Da Reset-Dialogues on Civilizations In cinque anni la guerra in Siria ha coinvolto diversi paesi: priorità economico-strategiche, legate all’espansione dello Stato Islamico, alla lotta al terrorismo, al mantenimento o al […]
Colonia 4 febbraio 2016:
contro sessismo e razzismo
Da Reset-Dialogues on Civilizations Il 4 febbraio a Colonia il carnevale più famoso della Germania festeggia, come ogni anno, la giornata dedicata alle donne. Quest’anno è una festa diversa, meno […]
Turchia: nuova ondata di terrore
ma Erdogan ce l’ha con gli accademici
Da Reset-Dialogues on Civilizations La Turchia ha vissuto un’altra settimana difficile, l’ennesima da quando alla fine dello scorso luglio Ankara ha iniziato ad opporsi all’Isis e ha ripreso gli scontri […]
Follie antisemite e orgoglio di ebrei
(o quasi tali)
Da Reset-Dialogues on Civilizations Un’idea. Forse una provocazione. Forse soltanto il modo più intelligente per uscire dall’incubo del passato e affrontare presente e futuro. ll presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche […]
Piazza Tahrir, cinque anni dopo
l’Egitto censura la sua rivoluzione
Da Reset-Dialogues on Civilizations Una ricorrenza ogni anno più difficile da celebrare. Anzi, giunto al suo quinto compleanno, l’anniversario dello scoppio della rivoluzione di Piazza Tahrir è più temuto che […]